Eccomi, sono rientrato da poco dalle vacanze e devo approfittare del poco tempo libero per vedere quello che c'è da vedere, anche perchè mi sono accorto che alcune mostre finiscono molto prima rispetto alla biennale. Una di queste era New Religion di Damien Hirst (che io non apprezzo) che finiva il 4 agosto e io l'ho mancata come un pollo, però vi segnalo questo post molto interessante.
I Giardini e l'Arsenale li ho visti un mese fa circa ma non ho fatto in tempo a scriverne prima della partenza e siccome c'era molta roba ve ne parlo appena ho raccolto le idee.
Trascinando mio figlio, visto che le scuole non sono ancora iniziate, per la città sono riuscito a vedere Omar Galliani, Tra Oriente e Occidente. Il grande disegno italiano in Cina.
Di Galliani non so bene cosa pensare, o meglio, a volte mi piace e a volte no; è sicuramente un ottimo disegnatore e lo dimostra anche in questa occasione, i quadri (matita e carboncino su legno) sono sicuramente di grande effetto ma alcuni oscillano tra il raffinato e lo stucchevole soprattutto nella scelta delle fisionomie. Sembrano prese dalle riviste patinate, sono facce da Vogue che, secondo me, fanno perdere forza alle opere.
Il connubio con la Cina mi sembra azzeccato, l'equilibrio e la pulizia dei suoi quadri ricorda molto l'arte orientale.
Poi ho visto John Singer Sargent al museo Correr, speravo ci fossero più opere ma ne valeva la pena comunque; molti acquarelli e poche tele di piccolo e medio formato, ma vedere certe pennellate, certi segni così veloci e sicuri e quei cromatismi così difficili da immaginare oggi, è sempre un piacere.
7 commenti:
Mado' di Omar Galliani pensiamo esattamente la stessa cosa: ci siamo clonati! :-)
Ciao Integratori, vi ho linkati sul mio blog di Mostro&Morto nella sezione Dead Mouths (hear 'em).
A presto, Alberto.
P.S. Ah, di Hirst preferisco cose come The Last Supper molto più degli animali in sezione.
Ah dimenticavo l'indirizzo
http://mostroemorto.blogspot.com/
gli integratori ringraziano, ciao.
Ave Alberto
mi sembra di capire che sargent è ormai andato ....
mannaggia l'avrei veramente visto volentieri. specie gli acquerelli.
no, la mostra dovrebbe finire il 23 settembre, anche se devono aver fatto casino con le date perché anch'io ho letto da qualche parte che finiva a luglio.
In effetti gli acquarelli meritano,
riesce rendere la luce bassa del tardo pomeriggio che colpisce i palazzi di pietra bianca in modo impressionante e tutti i riflessi dell'acqua che sono molto difficili.
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