09 marzo, 2010

Se sei oscar vi sembran pochi

Per carità, un bel film. Ma sei oscar? Mah...
Evidentemente deve essere stata una stagione davvero moscia per il cinema americano. The Hurt Locker è un film ottimamente girato, ben interpretato e sufficientemente sceneggiato. Qualcosa sta in piedi (i rapporti fra i soldati), altre molto meno (il discorsetto-spiegatutto che il protagonista fa al figlioletto infante). Comunque, ok. Sei oscar alla Bigelow. Solo tre a Cameron (comprensibile). La buona notizia è che a Inglorious basterds è andato l'unico oscar che meritasse.

13 commenti:

Roberto La Forgia ha detto...

non sono cinque?

pasquale la forgia ha detto...

sono sei
ed era nominata per altri tre

http://www.imdb.com/title/tt0887912/awards

Anonimo ha detto...

Ma che ci fai di qua?

pasquale la forgia ha detto...

devo ancora prendere confidenza con quell'altro coso, ma prima o poi emigro

Giulio ha detto...

Concordo in pieno, soprattutto su Waltz. Un po' deluso dallo speech di Bridges, e dalla mancanza di una performance spaccaculi come quella di Hugh Jackman l'anno scorso.

:D

fosco ha detto...

e "un prophete", lo avete visto? (il candidato francese per l'oscar al film straniero)

pasquale la forgia ha detto...

fosco, qualche anno da parisienne e mi diventi sciovinista!
scherzi a parte, ho visto solo dei trailer e sembra promettente.

fosco ha detto...

no figurati, sono già nell'inevitabile fase di rigetto.
Comunque Audiard (il regista) non è male, Sur mes levres mi era piaciuto parecchio e te lo consiglio. Un prophete non sarebbe male se non fosse un po' troppo lungo; diverse scene risultano inutili nello svolgimento della trama e si potevano evitare. Per il resto credo che ti possa anche piacere, fammi sapere quando lo avrai visto.

Ho letto e visto the road. Film inutile.

pasquale la forgia ha detto...

già, il film (the road) me puzzava pure a me. tra l'altro, io il libro non l'ho ancora letto, ma non mi pare ci fosse grande presenza della madre (charlize theron), che invece dal trailer mi sembra parecchio sulla scena. con patetici flashback, immagino.

fosco ha detto...

Anch'io vidi il trailer prima del film e mi colpì per lo stesso motivo.
Nel film invece il ruolo della moglie è piuttosto limitato (e meno male). Come sempre il trailer tende a fare il suo dovere, cioè vendere il film (leggi americanizzarlo in america o italianizzarlo in italia).

Più che altro, per me il pregio del film è proprio il suo maggior difetto: è identico al libro. Quindi è inutile, visto che il romanzo si fonda probabilmente su una descrizione eccezionale degli ambienti. E' come dirti: "Ecco le immagini se non hai tempo/voglia di leggere il libro".

Per il discorso sui trailer, tra l'altro: confronta quelloamericano con l'italiano di Up in the air, (che non ho visto ma che eviterò volentieri): sono due film diversi.
Ecco, ho scoperto l'acqua calda.

Ma per converso ci dovranno pur essere dei trailer eccezionali per film di merda. Ne conosci qualcuno?

pasquale la forgia ha detto...

senza dubbio i trailer del primo transformers. ovvio che era chiaro non si trattasse di un capolavoro, ma il trailer spaccava di brutto. il film era una porcata. come anche l'ultimo dei fantastici quattro (quello con silver surfer e galactus): una bomba di trailer, per un film meno che mediocre anche rispetto al suo genere. direi che tutti i film d'azione/catastrofici/supereroistici hanno dei trailer più che buoni e sviluppi piuttosto mediocri. pensa a 2012.

fosco ha detto...

grazie, gli vado a dare un'occhiata!

pasquale la forgia ha detto...

anche no, eh.