29 settembre, 2006

XIU XIU
Air Force 5RC
All’interno del processo artistico e poetico degli Xiu Xiu la coerenza espressiva e la carica emotiva sono rimaste fieramente al centro delle loro capacità di creazione, punti focali di un’attività musicale scevra di ammiccamenti ed elementi scandalistici ma coerentemente indirizzata verso percorsi assolutamente estranei a quelli del music businness. “Air Force” può obiettivamente essere considerato un momento essenziale nella vita di Jamie Stewart e della sua band, magnifico esempio di equilibrio formale e coinvolgimento sentimentale, summa delle passate esperienze e strabiliante raccolta di umori e scompensi emotivi. La musicalità di alcuni brani prende forma in maniera ancor più radicale rispetto alle precedenti prove, rendendo più accessibile la poesia degli Xiu Xiu al grande pubblico ma per nulla snaturando l’approccio originalissimo e personale. I riferimenti ai Joy Division ed alla new wave più oscura possono solo collegarsi al mood essenziale dei brani, ma non riescono in alcun modo a creare nell’ascoltatore quel fastidioso senso di deja-vu; con “Air Force”, invece, si assiste alla piena maturazione della band, ora perfettamente impadronitasi delle tecniche di composizione, decisamente capace di miscelare derivazioni rock a strutture cantautoriali e di implementare parti elettroniche all’uso di una strumentazione più canonica. Resta ancora quel senso di straziante tragedia e di doloroso solipsismo, ma una una luce è apparsa in lontananza e la stanza comincia già a riepirsi di un lieto luccicore.

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