di G. De Chiara - M. Costanzo - E. Morricone
Ed. BMG Ricordi - Roma
Lo stupore della notte
spalancata sul mar
ci sorprese che eravamo
sconosciuti
io e te.
Poi nel buio le tue mani
d'improvviso
sulle mie,
è cresciuto troppo in fretta
questo nostro amor.
Se telefonando
io potessi dirti addio
ti chiamerei,
se io rivedendoti
fossi certa che non soffri
ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
sapessi dirti basta
ti guarderei,
ma non so spiegarti
che il nostro amore
appena nato
è già finito.
***
Mai stato un ammiratore di Mina. Mai. Eppure questa canzone mi perseguita da sempre. E' sempre capace di spuntarmi fra un pensiero e l'altro. E quando succede, puntualmente ci casco: a mezza bocca o a piena voce, sotto la doccia o sul tram, me la devo canticchiare. Non so se farlo mi rende più triste o più felice.
Dipende tutto dalle giornate.
Certo è che, triste o felice, sta canzone è sempre lì. E ogni tanto pretende la mia attenzione. Come poche altre cose.
Dipende tutto dalle giornate.
Certo è che, triste o felice, sta canzone è sempre lì. E ogni tanto pretende la mia attenzione. Come poche altre cose.
(Immagine: Manifestino pubblicitario Teti, Anonimo, 1939)
20 commenti:
canzone "pesante".
la adoro, ovviamente.
allora è proprio vero che hai un cuore
@ fede:
noi ci capiamo.
:(
pasquale "pesante" la forgia
@ fooosco:
un cuore io? ma chi le ha passato informazioni così infamanti? si figuri se in petto potrei mai tollerare un cosaccio rosso, palpitante e grondante sangue! sono un signore, io! tuttalpiù un garofano!
;)
pasquale "sapesse contessa" la forgia
pasquale "craxi" la forgia
appunto (il garofano)!
ciao, bello.
;)
pasquale "statisti & diabete" la forgia
è un pezzo che fa male anche a me, talvolta. Non che abbia particolari ricordi legati, ma mi colpisce quel tono agrodolce, un perfetto muro del suono spectoriano, la sequenza di periodi ipotetici che concludono seccamente...
se la ascolti per caso o se spunta tra un pensiero e l'altro non puoi lasciarla andare ...
fosco "saturno e la melancolia"
carissimo,
ti dirò... neanch'io ho particolari ricordi legati a questo pezzo. diciamo che mi viene facile immaginarlo come impietosa colonna sonora o perfetta sintesi descrittiva di un sacco di piccole e grandi tristezze sentimentali.
e allora è lì, proprio in quell'indefinitezza, che inciampo e annego come un leopardi sixties, orfano di siepi ed ermi colli, ma armato in compenso di mangiadischi geloso.
pasquale "noi siamo i giovani" la forgia
temo un probabile commento di santafede che sarà impietoso nei confronti della nostre sensibilità, decisamente 00's nel gergo utilizzato, assolutamente privo di Er-mi colli e molto definito nella forma.
ma nooo... la santafede è donna di cuore e sensibilità accesissimi. sono certo che saprà trattenere le risa difronte al nostro mezzaseghismo sentimentale...
pasquale "ultime parole famose" la forgia
mi fate morire! (non aggiungerò "dal ridere" per rispetto alle vostre sensibilità di leopardi sixties)
la canzone la canticchio spesso anche io, insieme a parole parole ("sei il mio ieri il mio oggi il mio sempre" , "no non dire nulla, c'è la notte che parla", "si spegne nei tuoi occhi la luna e si accendono i grilli" - ma come si fa a raggiungere tali apici di genialità?) ed altre che più che altro mugugno perchè non conosco le parole.
sarà capitato anche a voi, di avere una musica in testa, sentire una specie di orchestra suonare suonare suonare suonare
zum zum zum zum zum zum zum zum zum zum
p.s. mi piace il manifestino della Teti!
cimba "tema"
il muro del suono spectoriano...
...la sequenza di periodi ipotetici che concludono seccamente...
...orfano di siepi ed ermi colli...
MAFATELAFINITA!
ma 'nvece de 'nciampa' nell'indefinitezza.... trovateme qualcosa de NONNO UGOOOOO!!!!!
fede "PARLA COME MAGNI" del proposto
@ fede:
ti avviso che nonno ugo non è mai andato oltre frosinone, quindi io e qualche decina di milioni di italiani non possiamo apprezzare appieno...
ma tanto lo sai che ti adoro uguale, burinazza!
;)
pasquale "vicino alle masse" la forgia
@ cimba:
io e il mio compare fooosco ringraziamo. ovviamente attendiamo i fiori in camerino a fine spettacolo.
pasquale "grazie dei fior" la forgia
ah... dimenticavo! voi due signorine qui sopra... vi ho linkate di fresco. e l'allegra famiglia bloggarola s'allarga.
a presto!
ps: cimba, in effetti il manifestino teti è un'apprezzabilissima figata. qui puoi procurartelo.
oh! pasquale "grazie dei fior" la forgia i ha fatto troppo ride!
wlaburinanza
grazie per il link.
i disegni su tuo padre, lo sai, che sono proprio belli, ma lo sto scrivendo nel post sbagliato. ora lo vado a scrivee anche sopra.
...e cmq, la sigla de nonno ugo, ce l'avevo giààààààà!!!!!!!!! vojounvideo!
grazie del link. non dovevi. te l'ho già detto, ve'? ciaopasq.
accidenti pasquale, la tragedia si infittisce!
cugggina! nonno ugo in video non si trova, sigh
cimba "grazie del link" limba
@ cimba:
tragedia? quale tragedia? non me mettete ansia... sono un tipo sensìbbile io, come avrete certo capito da questo frocissimo post!
pasquale "it's pretty queer" la forgia
ps: ma tu ci sei su skype?
questa tragggedia! (fa pandàn col post)
hehehe
p.s. si ci sono lo tenco acceso diggiorno allavoro. mi chiamo uhm credo cimba o cimba_ oppure oc
già. nun se trova proprio! *sigh*
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