07 febbraio, 2009

The winner is...



“e’ una persona viva, respira in modo autonomo, le cui cellule cerebrali sono vive e mandano anche segnali elettrici. Una persona che potrebbe anche avere un figlio”.

Silvio Berlusconi

Non ho una memoria e una documentazione abbastanza vasta per poter dare un verdetto assolutamente rigororoso ma, ad occhio e croce, questa mi sembra la CAZZATA del millennio (intendo dire il millennio passato, ovviamente, ma sono certo che ha buone possibilità di piazzarsi bene anche nel millennio a venire).

No, sul serio ragazzi, ma come si fa a dire una cosa del genere?

6 commenti:

giulia sagramola ha detto...

credo che dipenda dal fatto che le SUE cellule celebrali non funzionano, anche se, purtroppo è stato capace di generare dei figli. Io non ho più parole questa persona deve essere solo esiliata...

pasquale la forgia ha detto...

oh, cristo...

matteo bergamelli ha detto...

Eh si, giulia, mi sa che la definizione di "morte cerebrale" andrebbe rivista.
In più queste belle parole del nostro Presidente del Consiglio hanno quel sottile retrogusto di gerarchie ecclesiastiche le quali pensano che per fare un figlio basti il corpo di una donna biologicamente funzionante, meglio se silenzioso e incapace di esprimere la sua volontà come Eluana.

Anonimo ha detto...

Natalia Aspesi oggi su repubblica ipotizza che berlusconi abbia visto il suo unico corpo in stato vegetativo nel film "parla con lei" (avesse visto "kill bill",aggiungo io, avrebbe detto che non poteva aver figli).

Ho un'altra ipotesi.
E’ chiaro, ravvede in quelle carni le caratteristiche della sua donna ideale. Sai le volte che, dopo, ha dovuto parlare e mostrare riconoscenza? Sai i ministeri che ha dovuto dare per sdebitarsi? Vuoi mettere?

fosco ha detto...

è interessante il fatto che abbiate scritto di berlusconi subito dopo david brent/ricky gervais.
Sarà un caso, ma i due (nel secondo caso, il personaggio, non l'attore) mi sembrano simili per un sacco di aspetti: l'egocentrismo, l'assenza totale di ironia, l'incompetenza, il latente inconsapevole razzismo e sessismo, nessuna etica, nessuna morale se non quella dello sfruttamento del subalterno...

Roberto La Forgia ha detto...

Il presidente consiglio in queste situazioni dovrebbe occuparsi di fare il punto sul baccano inutile dell'opinione pubblica e mediatica e colmare questo vuoto legislativo con una proposta (merdosa o intelligente che sia).
E, non dico un presidente del consiglio "normale"... dico uno intelligente, maturo, onesto. Normale qui da noi significa approfittatore, bestia, avaro...
Questo nostro normale presidente del consiglio propone un emendamento all'ultimo secondo (già sapendo che il presidente della repubblica non l'avrebbe fatto passare) per poi dire ai suoi elettori "Ecco, vedete, io c'ho provato e non me l'hanno fatto fare!" e noi poveri coglioni dobbiamo dirci "Bravo Napolitano, tu sì che sei un Presidente!".
Presidente?
Non escludo, come dice Travaglio, che i due Presidenti normali abbiano messo su questo scontro accordandosi.
Del resto Berlusconi lo sapeva già che il l'emendamento non sarebbe passato al quirinale.
è tutto in mano alla sinistra...

(ho troppa voglia di rigare la macchina a qualcuno)